Sterilizzazione del cane: Vantaggi, rischi e consigli pratici

[REDAZIONE SdW]

La sterilizzazione del cane è una scelta importante che molti proprietari si trovano ad affrontare. Esistono molte domande e dubbi riguardo ai pro e contro della sterilizzazione, ai rischi associati e al momento giusto per farla. In questo articolo, cercheremo di fare chiarezza sui principali aspetti di questa procedura, per aiutarti a prendere una decisione informata e consapevole.

1. Cosa significa sterilizzare un cane?

La sterilizzazione, chiamata anche castrazione nei maschi e ovariectomia/ovarioisterectomia nelle femmine, è un intervento chirurgico che consiste nella rimozione degli organi riproduttivi del cane. Nel caso dei maschi, si rimuovono i testicoli (castrazione), mentre nelle femmine si rimuovono le ovaie, talvolta insieme all'utero (ovariectomia o ovarioisterectomia).

Questo intervento impedisce ai cani di riprodursi e influisce anche sul loro comportamento, riducendo alcuni istinti legati alla riproduzione.

2. Perché dovrei sterilizzare il mio cane?

Ci sono molti motivi validi per cui i veterinari raccomandano la sterilizzazione dei cani, sia maschi che femmine. Vediamoli nel dettaglio:

- Controllo delle nascite 
Uno dei principali motivi per sterilizzare il proprio cane è evitare cucciolate indesiderate. I rifugi sono già sovraffollati e ogni anno migliaia di cani non trovano una casa. Sterilizzando il tuo cane, contribuisci a ridurre il numero di animali randagi e abbandonati.

- Benefici per la salute 
La sterilizzazione può avere importanti vantaggi per la salute del cane. Nelle femmine, ad esempio, riduce drasticamente il rischio di tumori mammari (che sono spesso maligni nei cani) e previene l'insorgenza di infezioni all'utero (piometra), una condizione potenzialmente letale. Nei maschi, la castrazione previene problemi come il tumore ai testicoli e riduce il rischio di iperplasia prostatica benigna (ingrossamento della prostata), una condizione che può causare difficoltà urinarie e infezioni.

- Miglioramento del comportamento 
La sterilizzazione può ridurre alcuni comportamenti indesiderati nei cani legati agli istinti riproduttivi. Nei maschi, la castrazione può ridurre la tendenza a marcare il territorio con l'urina, la fuga alla ricerca di femmine in calore e l'aggressività verso altri maschi. Nelle femmine, elimina il ciclo estrale e i comportamenti legati all'attrazione per i maschi durante il calore.

- Maggiore aspettativa di vita 
I cani sterilizzati tendono a vivere più a lungo rispetto a quelli non sterilizzati, grazie alla riduzione dei rischi per alcune patologie gravi. Inoltre, i cani non sterilizzati sono spesso esposti a pericoli esterni come risse con altri cani o incidenti stradali durante la ricerca di un partner.

3. Quali sono i rischi della sterilizzazione?

Come qualsiasi intervento chirurgico, la sterilizzazione comporta alcuni rischi, anche se è generalmente considerata una procedura sicura. Ecco cosa tenere in considerazione:

- Anestesia 
Il rischio principale è legato all'anestesia generale necessaria per eseguire l'intervento. Tuttavia, i progressi nella medicina veterinaria hanno ridotto notevolmente i rischi legati all'anestesia, specialmente se il cane è in buona salute e viene sottoposto a controlli preoperatori.

- Infezioni post-operatorie 
Dopo la sterilizzazione, è importante tenere pulita la ferita chirurgica e seguire le istruzioni del veterinario per evitare infezioni. Nei primi giorni dopo l'intervento, potrebbero verificarsi arrossamenti o gonfiori, che però solitamente scompaiono con le dovute cure.

- Cambiamenti metabolici 
Alcuni cani sterilizzati tendono a prendere peso più facilmente a causa dei cambiamenti ormonali. Tuttavia, questo può essere gestito con una dieta bilanciata e un'adeguata attività fisica.

- Alterazioni comportamentali 
Anche se la sterilizzazione può ridurre alcuni comportamenti indesiderati, non è una soluzione miracolosa per tutti i problemi comportamentali. Alcuni cani possono comunque mostrare aggressività o ansia. In questi casi, l'addestramento e la consulenza comportamentale sono importanti.

4. Quando è il momento giusto per sterilizzare il mio cane?

Il momento migliore per sterilizzare un cane dipende da vari fattori, come la razza, la taglia e la salute generale. In generale, si consiglia di sterilizzare i cani tra i 6 e i 12 mesi di età, anche se alcuni veterinari suggeriscono di aspettare fino a quando il cane ha raggiunto la piena maturità, soprattutto nei cani di taglia grande o gigante.

- Cani di piccola taglia 
I cani di piccola taglia raggiungono la maturità più rapidamente e possono essere sterilizzati a partire dai 6 mesi di età.

- Cani di taglia grande 
I cani di razze grandi o giganti maturano più lentamente e, in alcuni casi, i veterinari consigliano di aspettare fino a 12-18 mesi per evitare problemi articolari legati alla crescita.

In ogni caso, è fondamentale consultare il proprio veterinario per stabilire il momento più adatto in base alle caratteristiche individuali del cane.

5. Come prepararsi alla sterilizzazione del cane?

Prima dell'intervento, ci sono alcune cose che puoi fare per preparare il tuo cane e assicurarti che tutto proceda senza intoppi:

- Visita pre-operatoria 
Porta il cane dal veterinario per una visita di controllo. Il veterinario esaminerà lo stato di salute generale del cane e potrebbe consigliare esami del sangue per verificare che non ci siano problemi che potrebbero complicare l'anestesia.

- Digiuno 
Il giorno dell'intervento, il veterinario ti chiederà di tenere il cane a digiuno per circa 8-12 ore prima dell'anestesia. Questo riduce il rischio di vomito durante l'intervento.

- Ambiente tranquillo dopo l'operazione 
Dopo l'intervento, il cane avrà bisogno di riposare in un ambiente tranquillo. Prepara una cuccia confortevole e tienilo lontano da altri animali o situazioni stressanti. Evita che si lecchi o mordicchi la ferita chirurgica, utilizzando eventualmente un collare elisabettiano o altre protezioni suggerite dal veterinario.

6. Dopo l'intervento: Cosa aspettarsi e come prendersi cura del cane

Dopo la sterilizzazione, il tuo cane potrebbe essere un po' stordito e affaticato a causa dell'anestesia. Ecco alcuni consigli per gestire il post-operatorio:

- Monitorare la ferita 
Controlla la ferita chirurgica ogni giorno per verificare che non ci siano segni di infezione, come rossore, gonfiore o secrezioni. Segui le istruzioni del veterinario per pulire la ferita e somministrare eventuali farmaci.

- Limitare l'attività fisica 
Per i primi giorni, è importante limitare l'attività fisica del cane. Evita giochi troppo vivaci o salti e tienilo al guinzaglio durante le passeggiate. Generalmente, dopo circa 10-14 giorni, il cane potrà tornare alle normali attività.

- Controllo dal veterinario 
Programma una visita di controllo con il veterinario per assicurarti che la guarigione stia procedendo bene. In alcuni casi, sarà necessario rimuovere i punti di sutura.

Conclusione

La sterilizzazione del cane è una decisione importante che comporta numerosi benefici per la salute e il comportamento del tuo amico a quattro zampe. Nonostante ci siano alcuni rischi, questi sono generalmente minimi e gestibili con le giuste precauzioni. Consulta il tuo veterinario per scegliere il momento migliore per l'intervento e segui attentamente le indicazioni per garantire una pronta guarigione.

Ricorda che sterilizzare il tuo cane non solo lo aiuta a vivere una vita più lunga e sana, ma contribuisce anche a combattere il problema del randagismo e delle cucciolate indesiderate.[/size]