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Cosa spinge il gatto a farsi le unghie su tutto?

Aperto da REDAZIONE SdW, Set 09, 2024, 05:22 PM

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REDAZIONE SdW

Cosa spinge il gatto a farsi le unghie su tutto?


Chiunque abbia un gatto sa quanto sia comune vederlo affilare le unghie su mobili, tappeti o persino le tende. Ma cosa spinge realmente i gatti a comportarsi così? Questo gesto è spesso frainteso come un segno di dispetto, ma in realtà è un comportamento naturale e fondamentale per il loro benessere. In questo articolo esploreremo le ragioni per cui i gatti si fanno le unghie ovunque e come possiamo gestire questa necessità senza compromettere l'arredamento di casa.

1. Affilare le unghie

Una delle principali ragioni per cui i gatti si fanno le unghie è proprio quella di mantenerle affilate. Le unghie dei gatti crescono continuamente e possono diventare troppo lunghe, causando fastidio o difficoltà nei movimenti. Graffiando superfici dure, il gatto rimuove lo strato esterno vecchio e usurato delle unghie, mantenendole in buona forma. Questo è particolarmente importante per i gatti che vivono in casa e non hanno la possibilità di limare naturalmente le unghie su alberi o altre superfici esterne.

2. Marcatura territoriale

Il graffio è anche un modo attraverso il quale il gatto marca il suo territorio. Nelle zampe dei gatti sono presenti ghiandole che rilasciano feromoni, sostanze chimiche che servono a comunicare con altri gatti. Graffiando un oggetto, il gatto non solo lascia un segno visibile, ma deposita anche questi feromoni, mandando un messaggio agli altri gatti che quella è la sua area. Questo comportamento è particolarmente comune nei gatti che vivono in ambienti condivisi o che sentono la necessità di rafforzare il controllo sul loro spazio.

3. Stretching e benessere fisico

Un altro motivo per cui i gatti graffiano è legato al loro bisogno di stirarsi. Quando un gatto si fa le unghie, tende ad allungarsi, stirando muscoli e tendini. Questo stretching è fondamentale per il loro benessere fisico, poiché mantiene i muscoli flessibili e in forma. Il graffio, quindi, non è solo un comportamento istintivo, ma una vera e propria attività fisica che aiuta il gatto a mantenersi in salute e a rilasciare eventuali tensioni muscolari.

4. Rilassamento e riduzione dello stress

Graffiare superfici diverse può anche essere un modo per i gatti di rilassarsi e ridurre lo stress. Quando un gatto si sente ansioso o nervoso, può cercare di graffiare per calmarsi. Questo comportamento ha un effetto rilassante perché stimola la produzione di feromoni rassicuranti e, al contempo, permette al gatto di sfogare l'energia accumulata. Se un gatto si sente particolarmente stressato, potrebbe intensificare il suo bisogno di graffiare, soprattutto su superfici che utilizza frequentemente.

5. Abitudine naturale

Infine, il graffiare è semplicemente un'abitudine innata nei gatti. Anche se non ci sono pericoli o altri animali da cui difendersi, i gatti domestici conservano molti comportamenti dei loro antenati selvatici. Nel loro ambiente naturale, i felini utilizzano il graffio non solo per affilare le unghie, ma anche per mantenere i loro riflessi pronti. Anche se il gatto domestico non ha bisogno di cacciare, il graffio rimane un comportamento radicato nel suo DNA, un'attività che lo mantiene mentalmente e fisicamente stimolato.

Come gestire il graffio del gatto in casa

Ora che sappiamo perché i gatti si fanno le unghie su tutto, è importante capire come gestire questo comportamento senza danneggiare i mobili o gli oggetti della casa. Ecco alcuni suggerimenti utili:

1. Fornire tiragraffi adeguati

Una delle soluzioni più efficaci è quella di fornire al gatto dei tiragraffi. Ce ne sono di diversi tipi e dimensioni, alcuni sono verticali, altri orizzontali. È importante scegliere un modello che sia adatto alle preferenze del proprio gatto e posizionarlo in un punto della casa che il gatto frequenta spesso. I tiragraffi soddisfano sia il bisogno di affilare le unghie che quello di marcare il territorio, evitando così che il gatto utilizzi divani o tende per questo scopo.

2. Usare repellenti naturali

Un'altra strategia per proteggere i mobili è quella di utilizzare repellenti naturali che non piacciono ai gatti, come agrumi o oli essenziali di menta e citronella. Questi profumi possono essere spruzzati su superfici che il gatto tende a graffiare, scoraggiandolo dall'avvicinarsi. È sempre importante utilizzare prodotti sicuri per il gatto e che non siano tossici.

3. Ricompensare il comportamento corretto

Quando il gatto utilizza il tiragraffi invece dei mobili, è importante premiarlo con una coccola o un piccolo snack. Rinforzare positivamente questo comportamento aiuta il gatto a capire che graffiare il tiragraffi è la scelta giusta. Con il tempo, il gatto assocerà il tiragraffi a una fonte di benessere e di attenzione positiva, riducendo così l'interesse per altre superfici.

4. Tagliare regolarmente le unghie

Un'altra pratica utile per limitare i danni è tagliare regolarmente le unghie del gatto. Questo può essere fatto con appositi tagliaunghie per animali, ma è importante fare attenzione a non tagliare troppo vicino alla parte vascolarizzata dell'unghia. Se il gatto non tollera questa operazione, è sempre possibile chiedere l'aiuto di un veterinario o di un toelettatore professionista.



Graffiare è un comportamento naturale e fondamentale per i gatti, legato sia al loro benessere fisico che mentale. Anche se a volte può essere frustrante vedere i propri mobili danneggiati, comprendere le ragioni dietro questo gesto e fornire al gatto le giuste alternative è il modo migliore per convivere serenamente con questo istinto felino. Offrire tiragraffi, creare un ambiente stimolante e prestare attenzione al benessere del gatto aiuterà a mantenere la casa al sicuro senza dover limitare le abitudini naturali del nostro amico a quattro zampe.


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